Dopo la prima annualità conclusa a febbraio 2020, nonostante la pandemia non ci siamo fermati e abbiamo continuato a sperimentare nuove forme di incontro per proseguire il viaggio.
Da marzo 2020 prendono vita spazi di condivisione online, con partecipanti di diverse città italiane. Guidati dalle poesie del libro
Luoghi per non vivere esiliato di Norberto Silva Itza, base immaginativa comune, iniziamo a creare collage con appuntamenti settimanali.
I partecipanti lavorano da casa nel proprio spazio individuale e protetto e a chiusura di ogni incontro condividono con gli altri il proprio collage. Nascono i
Collage naviganti, che accompagnano ciascuno in un processo di cura della relazione, della possibilità di creare ed incontrarsi.
Allo stesso tempo il Gruppo Video del Grecam, che da diversi anni sperimenta tecniche di ricerca e composizione di videoarte, si collega ai
Collage naviganti e, a partire da questi, crea
quattro video artistici, unendo frammenti, scomponendo immagini, alimentando fantasie e raccogliendo simboli.
Gli incontri di
Collage Naviganti, iniziati senza pretese, diventano via via più articolati e prende vita il
Laboratorio di collage online, a cadenza quindicinale, elaborato da un’equipe e condotto da esperte nel campo delle arti visive, che via via individuano i percorsi più appropriati.
Il laboratorio inizia con un processo di creazione personale, per poi arrivare a realizzare nel contesto di piccoli gruppi un “racconto comune” a partire dai collage di ciascuno, integrando anche nuove competenze tecniche e grafiche. Nascono sei
Video racconti, testimonianza della possibilità di scambiare ed integrare, pur in un momento tanto frammentato.
Parallelamente vengono attivati due
Laboratori sperimentali e formativi di poesia online, un viaggio tra la parola poetica, le immagini e le emozioni rivolto ad operatori socio-culturali di diverse città d’Italia e a docenti delle scuole sarde. In questo spazio creativo sono le parole e i loro molteplici significati a disegnare percorsi, mappe di città, strade che s’incrociano, con l’elaborazione finale di due video che raccolgono i materiali creati dai partecipanti:
Viaggio nella poesia (2021) e
Navigazioni poetiche (2022).
La modalità a distanza ci ha anche permesso di raggiungere alcune scuole del Perù, e di gettare le basi per uno scambio esperienziale e la realizzazione di laboratori con studenti e professori.
Finalmente da novembre 2021 ad aprile 2022 il progetto torna in presenza con gli eventi
Incontro di Luci naviganti tra video racconti e poesia a Roma, Sassari e Cagliari.
Riaprono le sedi dell’ATA Grecam con la presentazione dei sei video racconti realizzati nel percorso del laboratorio di collage online, integrata a un reading poetico che si svolge all’interno di un’installazione creata in ciascuna sede.
Infine, a maggio 2022 il progetto approda a Torino, dove si svolge in presenza l’evento conclusivo della seconda annualità
Luci naviganti, verso luoghi dove abitarsi.
Nell’ambito della
Rassegna Isole Migranti Esili urbani, prima rassegna dedicata alla letteratura sarda e migrante organizzata dall’Associazione dei Sardi Antonio Gramsci e dal
Salone Internazionale del Libro di Torino Off, viene presentato il libro “Luoghi per non vivere esiliato” con una performance e un reading poetico in italiano, sardo e spagnolo
all’interno di un’istallazione video.
L’installazione
gli Alberi della Poesia, che ha accompagnato gli eventi nelle diverse sedi, ha come elemento comune foglie di carta decorate con immagini, collage e parole poetiche e grandi ceste che contengono foglie ancora bianche su cui i partecipanti possono disegnare e scrivere, esprimendo e condividendo in questa forma il loro sentire.
Di questo viaggio insieme di Luci naviganti, rimangono le impronte di ciascuno, le immagini di mani che lavorano, corpi che si muovono, voci che raccontano e si ascoltano.
Oggi penso alla vita.
Penso ai labirinti
nei quali ci muoviamo
per trovare l’angolo
dove danzare
i nostri sogni
e unirci a quel qualcosa
che sa accompagnarci
nel viaggio…
Norberto Silva Itza